Replica al Bollettino di Cleargreen del 2 luglio 1999, di Jeremy Donovan
 (Traduzione da Lorien Grant Perry)

Cleargreen, nella recente affermazione apparsa sul loro sito [le citazioni dal loro bollettino appaiono sotto in corsivo]:

"Recentemente abbiamo ricevuto rapporti e domande dei praticanti dei passi magici concernenti l’emergenza di un rinnovato interesse nella storia e nei dati personali di Carlos Castaneda e delle sue colleghe."

Ma non avete ricevuto nessuna richiesta da me, n?da molti altri come me, cio?da coloro che non vedono il motivo di chiederlo a voi.

"Questo tipo di interesse ?sorto nel momento in cui ? stato pubblicato A Scuola dallo Stregone, ed ?riapparso ogni volta che emergeva una nuova pubblicazione o un nuovo aspetto degli insegnamenti di don Juan."

?ovvio che sia cos? Onestamente, vi aspettereste che la gente creda cos?semplicemente a qualcosa di strano come quei libri senza che venga fornito alcun genere di prove reali?

Gi? s? immagino di s?--- e alcuni l’hanno fatto, ma ??davvero molto buffo. Voglio dire, Carlos Castaneda stesso era totalmente scettico in tutti i suoi famosi libri. Carlos Castaneda mantenne il suo atteggiamento scettico e la sua perenne tendenza alle spiegazioni razionali e continu?a fare le sue infinite domande, mentre apparentemente si confrontava con gli assalti di una vera orda di esseri magici che compivano in continuazione imprese totalmente bizzarre che sfidavano completamente la sua comprensione.

Adesso paragonatelo a molti di noi. Non ci fu mai mostrato nulla direttamente, tranne una manciata di discorsi ed alcuni esercizi inusuali. Abbiamo visto il leader stesso ammalarsi e morire. Abbiamo scoperto che sono state perpetrate reali menzogne riguardo ad alcuni dei miti pi?significativi. Nello stesso tempo, nessuno ?mai balzato gi?dalla vetta di una montagna dinnanzi ai nostri occhi. Nessuno ci ha mai lanciato per le gambe in un burrone cosicch?potessimo disintegrarci nell’infinito. Ma noi abbiamo visto le distribuzioni agli azionisti e i dati reali dell’ordinaria nascita umana dell’Esploratore Blu, ecc. E si suppone che noi non siamo scettici? E si suppone che non facciamo domande??? Scusatemi se vi rido in faccia ?ci??totalmente ridicolo!

Carlos Castaneda:

"Mi piacerebbe sottolineare che l’interesse a fare Tensegrit?non dovrebbe aver nulla a che fare con l’insistenza umana a tassonomizzare."

E naturalmente non ce l’ha. I movimenti fisici ed energetici sono benefici in s?e per s? e chiunque pu?dirtelo, da Joe M.D. a Baba Yaga a Terry Tai Chi a Quai Chang Qi Gong. Ma noi stiamo parlando di qualcosa di totalmente diverso, se avete inventato don Juan o no, quindi rinunciate alla cortina fumogena.

"Uno dei metodi favoriti dall’uomo per deviare l’attenzione ?dedicarsi alla collezione di minuzie sul soggetto del proprio interesse."

Ah, ma io capisco perch?vogliate cos?terribilmente "deviare la nostra attenzione" dalla vostra storia personale, e perch?vogliate "deviare la nostra attenzione" dall’investigare sulle "minuzie" come se sia o no esistito don Juan. Potete scommetterci che capisco.

"I movimenti di tensegrit?sono molto antichi e sono stati sperimentati forse per migliaia di anni. Sono pronti per l’uso. Poich? i movimenti degli arti, dei muscoli e dei legamenti del corpo sono cos?dolci e cos?focalizzati, il loro effetto ?straordinariamente benefico. I movimenti di Tensegrit?non causano sforzo o affaticamento fisico. Gli stregoni dell’antico Messico che li scoprirono affermavano che portavano la vita tramite l’ossigeno e la circolazione fino alle parti pi?recondite del corpo, le quali non vengono quasi mai utilizzate in circostanze ordinarie."

Ges? ora abbiamo un pezzetto della "storia personale" di Tensegrit? E non sarebbe cos?favolosa, se voi aveste inventato la Tensegrit?dopo aver studiato kung fu interiore e movimenti astratti con Howard Lee per un decennio, perch?quella "storia personale" proprio non sarebbe cos?impressionante. La storia personale ? una cosa importante quando ?quella del vostro grande "lignaggio" e affini, non ?vero? ?bello promuovere il vostro prossimo workshop parlando della "vecchia donna nagual" che si supponeva avesse dato origine a quelle tecniche. Ma quando si arriva a mostrare che la "storia personale" di quel lignaggio ?in realt?un mucchio di menzogne, allora non ?pi?un argomento di interesse.

"I veggenti, ci diceva il nagual, piuttosto che cercare di classificare i loro simili, preferiscono sognarli."

Secondo me lo scopo principale della vostra affermazione ?"classificare" i praticanti in due categorie:

1) quelli che fanno le domande imbarazzanti e "non sono pi?i benvenuti qui"

2) quelli che tengono la bocca chiusa e fanno quello che viene loro detto. E stranamente, sono d’accordo che sia tempo di fare cos? ma potreste riconsiderare da quale parte stare mentre c’è ancora tempo da vivere. J

"Sanno che hanno pochissimo tempo in questa forma organica, e vogliono passarlo colmandosi di consapevolezza, piuttosto che di dati inutili."

?precisamente perch?ho poco tempo che voglio sapere esattamente la dannata verit?sul sentiero che ho scelto di seguire. Se ?tutto crivellato da un mucchio di storie inventate, ed ?quindi sostanzialmente una forma di groviera, allora non sto forse perdendo il mio prezioso tempo in questa forma organica per seguirlo fino alla totale esclusione di ogni altra cosa offerta dalla vita?

"Molte volte ci sono state persone che hanno fatto grandi sforzi per incontrare il nagual e parlare con lui, solo per chiedere: ‘Dove vivi??‘Quanti anni hai??‘Sei sposato??e via di seguito".

Molte volte avete cercato di etichettare le nostre domande come banali e inutili, manovrando su e gi?i vostri "uomini di paglia", ma questa tattica non ha sostanza. Sappiamo dove viveva, sappiamo quanti anni aveva, e sappiamo che era sposato, cos?certamente non ci prenderemmo il disturbo di fargli nessuna di queste domande. Ma di fargli domande del tipo: "Perch?eri sposato quando in pubblico tuonavi sempre contro il matrimonio?" Perch?dicevi in pubblico che eri una "scopata noiosa", che eri "puro" e usavi tutta la tua energia per navigare, quando in privato avevi rapporti sessuali con numerose donne?" E a seguire, che diavolo volevi dire quando dicevi che non c’è alcuna differenza tra ci?che dici e ci?che fai?"

"Queste non sono le vere domande, ci disse, anche se sembra che lo siano. Le vere domande sono quelle che dovremmo fare a noi stessi, come: ‘Cosa stai facendo della tua vita? Stai seguendo un sentiero con un cuore??quot;

Questo lo chiedo a te, ed ?anche quello che sto cercando di scoprire. Che cosa stavi facendo in realt?/i> della tua vita? Stavi seguendo un sentiero con un cuore?

Ma sai, potevi facilmente rispondere a entrambi i tipi di domande, anche a quelle stupide. Entrambi i tipi di domande sono "reali". Potevi ridere e dire "Vivo in una casa di LA, ho 72 anni, e s? ho sposato alcune di queste donne, ma adesso ?parliamo di qualcosa di pi?significativo?quot; e poi potevi passare un sacco di tempo a parlare del sentiero con un cuore. In questo mondo nessuno ne avrebbe fatto una grossa questione. In realt?sei tu che ne hai fatto una grossa questione, facendo il misterioso e l’evasivo.

"Se non ?un sentiero con un cuore, disse, allora dobbiamo avere il coraggio di lasciarlo, e trovare qualcosa che lo sia, prima che termini il nostro breve tempo sulla terra."

Questo ?totalmente giusto. Ed ?proprio esattamente quello che si determina qui, che vi piaccia o no. Aggiungerei che vedervi tentare di usare questa tattica di "se ti va bene ?cos? se no sei fuori" direi che ?rinfrescante, perch?almeno implica che non siete pi?all’oscuro di quello che sta realmente succedendo.

"La battaglia non ?qui. ?fuori di qui," lui avrebbe detto,"

No, la "battaglia" ?dovunque (e in ogni momento). ?proprio qui, proprio adesso.

"l’unica cosa che importa ?l’incontro con l’infinito."

No, tutto ci?che facciamo "importa". Come viviamo la nostra vita importa. La vostra affermazione ?dello stesso genere di merda di cui i cristiani si nutrono: "l?i>unica cosa che importa ? il tuo rapporto con Dio, andare in paradiso."

"Ci disse che ci aveva condotto fino a quel ponte, ma che attraversarlo doveva essere una decisione volontaria per ciascuno di noi individualmente"

Lui stesso non ha attraversato "quel ponte". ? morto proprio come muore ogni altro uomo. Non ?una cosa cos? straordinaria.. Castaneda diceva sempre che Tiggs era "pronta ad andare". Affermava che era molto duro per lei perfino stare qui. Affermava sempre la stessa cosa anche di se stesso, dicendo che stava qui solo per insegnarci, ma quando si ammal?di cancro non si fece pi?vedere e non ci insegn?pi? Pi?e pi?volte ci diceva che le donne erano pronte ad andare. E allora andate! E fateci sapere quando lo fate. Mi sieder?di fronte agli uffici di Cleargreen e manger?ogni posta che ho mai scritto a Sustained Action, se voi lo fate. Passer?ogni secondo della mia vita a cercare di seguirvi, se lo fate.

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Ma tutti noi sappiamo che non succeder?mai, vero?

Dov’è "Kylie Lundhal"? O ?solo un’altra domanda sulla storia personale?? Sapete dannatamente bene che non ?così…