17 Aprile 1999 ?Il bollettino sul sito di Cleargreen risponde a domande selezionate. La domanda e la risposta finale sono: "Perch?le studentesse di don Juan sono rimaste qui? Appariranno ai workshops?" Risposta: "Le tre allieve di don Juan Matus sono qui per soprintendere allo sforzo degli istruttori di Tensegrit?di rendere uno dei sogni di Carlos Castaneda pi?scrupolosamente curato reale: il sogno di un corpo unificato di singoli praticanti dei passi magici che riprendono il loro viaggio di consapevolezza interrotto. Per il momento, non appariranno personalmente ai seminari perch?vogliono che questo sogno prenda il volo. Per Carlos Castaneda e per loro, ?un sogno in cui un gruppo di praticanti ? focalizzato non su una persona o su un gruppo di persone, ma sullo scopo astratto di libert?di percezione."

5-6 Giugno 1999 ?Workshop di Barcellona.

Miles, nella sua introduzione, spieg?che "le restanti tre discepole" erano rimaste, nello stesso modo in cui era rimasta Florinda Matus per completare l’istruzione di Castaneda e delle Streghe, per assicurarsi che il sogno di un corpo unificato di guerrieri diventasse realt? Gavin disse che lo spirito dei tempi detta che oggi non ci sia pi?bisogno di nagual o di guru ad aiutarci sul sentiero del Guerriero.

In una sessione di domande e risposte, rispondendo a una domanda sulle relazioni con la propria unit?familiare, incoraggiarono le persone ad "essere in ottimi rapporti con i nostri genitori ed avere rispetto per ci?che hanno fatto per noi." Quando fu chiesto, "Come si fa a fare parte del vostro gruppo?" fu risposto, "Voi siete parte del nostro gruppo. Noi non abbiamo alcun vantaggio su di voi." Ci furono anche sessioni di domande e risposte in diverse lingue. Rylin e Reni condussero la sessione in inglese. Quando venne chiesto, "Come vi insegnano le tre Streghe? Vi insegnano direttamente, nel sognare, o cosa?" una di loro rispose, "Noi non le chiamiamo, sono loro che ci telefonano. Possiamo ricevere una telefonata, ci incontriamo prima dei workshops. Ci lasciano fare, ci supervisionano a distanza." Nella sessione francese, Nyei rispose alla domanda "Qual ?la vostra relazione con le streghe?" La risposta di Nyei fu, "Le streghe seguono l’energia. Sono sempre qui per aiutarci a insegnare i passi magici. Non c'?modo di prevedere quando le incontreremo. Sta a noi prendere le decisioni. Ci danno la direzione ma non gli ordini."

Quando chiesero dello sfidante della morte e dove egli/ella sia, risposero, "Lo sfidante della morte ?qui ma non ?energeticamente disponibile. Sceglie liberamente di stare in questo mondo. Il suo dono a Carlos Castaneda fu la possibilit?per Carlos di lasciare aperta la porta per chiunque voglia entrare nella via del guerriero verso la libert?" Le note di un’altra persona dicono che lo sfidante della morte era presente al seminario in qualche forma astratta. "Sente che il suo aspetto ?troppo terrificante e cos? preferisce rimanere in altri reami." Dissero anche che fu "principalmente a causa dell’istigazione dello sfidante della morte che vennero insegnati pubblicamente i passi, e che il suo dono per Castaneda era stato dargli la possibilit?di lasciare aperta una porta energetica per chiunque voglia seguire la via del guerriero.

23 Giugno 1999 ?Prima versione di questa cronologia su Sustained Action list.

2 Luglio 1999 ?Il sito di Cleargreen appare la seguente dichiarazione: "Recentemente abbiamo ricevuto rapporti e domande dei praticanti dei passi magici concernenti l’emergenza di un rinnovato interesse nella storia e nei dati personali di Carlos Castaneda e delle sue colleghe. [La dichiarazione quindi ripete un’affermazione fatta da Castaneda sul sito un paio d’anni prima, e che cercava di sviare l’attenzione dalla sua storia personale.] I veggenti, ci diceva il nagual, piuttosto che cercare di classificare i loro simili, preferiscono sognarli. Sanno che hanno pochissimo tempo in questa forma organica, e vogliono passarlo colmandosi di consapevolezza, piuttosto che di dati inutili. Molte volte ci sono state persone che hanno fatto grandi sforzi per incontrare il nagual e parlare con lui, solo per chiedere: ‘Dove vivi?? ‘Quanti anni hai??‘Sei sposato??e via di seguito. Queste non sono le vere domande, ci disse, anche se sembra che lo siano. Le vere domande sono quelle che dovremmo fare a noi stessi, come: ‘Cosa stai facendo della tua vita? Stai seguendo un sentiero con un cuore??Se non ?un sentiero con un cuore, disse, allora dobbiamo avere il coraggio di lasciarlo, e trovare qualcosa che lo sia, prima che termini il nostro breve tempo sulla terra. [Poi citano un passaggio dell’introduzione di Castaneda all’edizione del 30?anniversario di A Scuola dallo Stregone, che afferma che i guerrieri non devono preoccuparsi delle "faccende quotidiane" perch?"l’unica cosa che importa ?l’incontro con l’infinito."] Per don Juan questo era un fatto energetico. Come don Juan, e i veggenti del suo lignaggio, Carlos Castaneda parlava in termini di fatti energetici: conclusioni a cui erano giunti quei veggenti basandosi sulla loro abilit?di vedere l’energia direttamente cos?come fluisce nell’universo. Lo sforzo di Carlos Castaneda di descrivere questi fatti energetici serviva a costruire un ponte ?per i suoi apprendisti e per tutti i praticanti dei passi magici ?tra il mondo cognitivo di tutti i giorni e il mondo cognitivo dei veggenti dell’antico Messico. Ci disse che ci aveva condotto fino a quel ponte, ma che attraversarlo doveva essere una decisione volontaria per ciascuno di noi individualmente. Per coloro che sono interessati ?facciamolo!"