4?luglio 1985 ?Presunta morte della Gorda per un aneurisma al cervello, nel complesso abitativo delle Streghe a Westwood. [In una sessione domenicale del 1995, Castaneda disse che la data era il 4 luglio, alle 4 p.m. In una recente ricerca di tutti i certificati di morte di donne nella Contea di L.A. in quella data, non si ?trovata nessuna donna che corrispondesse alle informazioni che abbiamo, a tutt’oggi, sulla Gorda.] Castaneda, Taisha e Florinda sono presenti, e in seguito attribuiscono la morte della Gorda a "egomania". [Al Rim Institute nel 1993, spiegarono che la Gorda "si era stancata di aspettare Carlos e cerc?di fare il salto da sola. Ma mor?e noi la seppellimmo." Un partecipante racconta che in un altro dei primi workshops Florinda descrisse come la Gorda la afferr?per un braccio, dicendole che sarebbero partite insieme. Castaneda, durante una sessione domenicale, disse, "Taisha non perse mai la sua freddezza, e disse alla Gorda di ‘cambiare canali? Le soffi?anche nelle orecchie per cercare di spingerla a cambiare canali, ma la Gorda era troppo imprigionata dalla sua ossessione. Florinda e io ‘andammo a pezzi.?quot; Secondo Castaneda, "un’altra grassona," Cecilia, in seguito alla morte della Gorda dovette essere rinchiusa in un istituto psichiatrico. Castaneda si incolpava per non aver visto che la Gorda era un’egomaniaca. Dopo la morte della Gorda and?a Citt?del Messico dove, secondo una conferenza che fece a Citt?del Messico nel 1996, incontr?una donna che era stata compagna di don Juan.

1985? ?Florinda partecipa al matrimonio di Jacques Barzaghi [che fu per lungo tempo l’aiutante dell’ex-governatore Jerry Brown] e incontra Celeste Freemon (che aveva pubblicato un’intervista con Castaneda su Seventeen Magazine sotto il nome di Gwyneth Cravens, e aveva passato parecchio tempo con lui nel 1972; Florinda non la vedeva fin da quando era andata con Castaneda a un party di Barzaghi nel 1982). Florinda confida a Celeste che "tutti gli apprendisti sono in un terribile stato emotivo," perch?"secondo Florinda una delle loro insegnanti di stregoneria era diventata vecchia davanti ai loro occhi. Come la foto di Dorian Gray. Era come qualcosa che ti immagini di vedere in un film di fantascienza, ma noi l’abbiamo visto accadere realmente". Disse anche che Carlos era molto malato e viveva in Arizona. "Non sappiamo cosa fare," disse. "Stiamo aspettando che ci guidi. Ma neanche lui sa cosa fare, cos? dobbiamo soltanto aspettare." [Dal ricordo di Castaneda su L.A. Weekly del 3 luglio 1998, di Celeste Freemon]

8 Luglio 1985 ?Cecilia Evans, conosciuta anche come "Beverly Evans", nomina e designa Anna Marie Carter "tutore della mia persona nel caso che la Corte trovi necessario nominare tale tutore nel mio interesse." In questa dichiarazione, registrata come allegato 3c alla petizione per la Nomina di un Tutore, l’indirizzo di Cecilia ?CPC Alhambra Hospital, 4619 Rosemead Blvd, Rosemead, CA. [La richiesta di Annamarie Carter afferma che Cecilia non ha parenti conosciuti, che "la persona su cui apporre la tutela richiede volontariamente la nomina di un tutore essendo stata ammessa di sua volont?come paziente all’Alhambra Hospital, in seguito a un apparente crollo mentale," e spunta la casella che indica che la paziente parteciper?all’udienza. Come residenza fissa di Cecilia viene indicato il 1672 Pandora Ave., LA 90024. La richiesta viene presentata il 23 luglio 1985. Fu fissata un’udienza per il 22 agosto 1985. L’udienza fu apparentemente spostata al 19 settembre 1985. Non ci sono ulteriori documenti nel file. Caso n?P 700369]

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[Nota: Beverly Evans (precedentemente Beverly Madge Ames) aveva richiesto gi?il 28 luglio 1978 il cambio di nome in Cecilia Evans. La richiesta affermava che era nata a Glendale, CA, il 14 settembre 1937, e risiedeva al 1376 1/2 Midvale, Los Angeles ?lo stesso indirizzo che diede Nuri Alexander nella sua richiesta di cambio di nome, presentata lo stesso giorno. Case No. WEC 54720.] [Nota ulteriore: Sebbene nella richiesta di tutela si affermasse che Cecilia non aveva "parenti conosciuti", prima del suo volontario internamento Cecilia aveva la custodia dei suoi due figli, allora di 13 e 10 anni, avuti dal suo matrimonio, durato cinque anni e mezzo, con Frederick Guilford,.]

3 ottobre 1985 - Castaneda redige a Beverly Hills un testamento di 11 pagine che lascia i suoi beni in quattro parti uguali a Mary Joan Barker, Regina Thal (Florinda Donner), Annamarie Carter e Nuri Alexander. Barry R. Wilk e Jerome A. Ward sono nominati co-esecutori testamentari (i testimoni sono E. Coventry Fatmore e Edward Friedman). Nel testamento, Castaneda "omise espressamente e intenzionalmente" Adrian Gerritsen, Jr., conosciuto anche come C.J. Castaneda, e Maria del Rosario ("Charo") Peters (apparentemente la figlia naturale di Castaneda, avuta dal suo primo matrimonio in Per?. [Nota: Elizabeth Austin ?cio? Carol ?non ?una delle beneficiarie.][Nota ulteriore: Poich?la figlia peruviana di Castaneda, Maria del Rosario Peters, non fu menzionata nel suo ultimo testamento del 1998, e quindi non le fu data notizia della verifica testamentaria, potrebbe avere il diritto di richiedere la riapertura del procedimento di verifica?]

Fine autunno[?] 1985 ?Carol si riunisce a Castaneda durante una conferenza al Phoenix Bookstore di Santa Monica. [Vedi la descrizione nell’articolo di Bruce Wagner su Details Magazine del marzo 1994. La persona che in seguito si far?chiamare Renata Murez ? secondo i loro racconti, seduta vicino a Carol durante questa conferenza.]

[11 ottobre 1986 ?Una certa Kathleen Pohlman sposa a Las Vegas Victor C. Tripple. (Non ho ancora ordinato la licenza di matrimonio, cos?non so se ?la nostra Carol, e forse Castaneda, o no.) Certificato B649635.]

1988? ?Tracy Kramer e Bruce Wagner si incontrano con Carol al Bel Air Hotel [?] per cercare di convincerla a fare dei film sui libri di Castaneda. [Apparentemente Wagner conobbe Castaneda nel 1988, secondo la sua dichiarazione presentata da Deborah Drooz al procedimento di verifica testamentaria del gennaio 1999.]

5 aprile 1988 ?Elizabeth Austin chiede il cambio di nome in Muni Alexander. Dichiara che ?nata ad Hollywood, CA; residente al 1376 1/2 Midvale Ave.; nome della madre Harriet Witbeck Pohlman, residente al 1276 Rimmer Ave., Pacific Palisades, 90272; nome del padre Max Edward Pohlman, deceduto. Il cambio di nome fu approvato il 20 maggio 1988. [L.A. Superior Court No. Central C682126.]

Ottobre 1992 ?Florinda tiene una conferenza, sponsorizzata dal Gaia Bookstore, al Jewish Cultural Center di Berkeley davanti a 200 persone. Carol ?presente, e Florinda la presenta al pubblico come la donna Nagual. [Qualcuno che conosco and?da lei dopo la conferenza e le chiese dove era stata per 10 anni. Secondo il racconto lei arretr?e cominci?a sudare, e non rispose realmente alla domanda.]

1993 ?HarperCollins pubblica The Art of Dreaming di Castaneda. Inizia spiegando che in precedenza aveva raccontato del primo gruppo trovato per lui da don Juan, ma "non ho mai menzionato il secondo gruppo di apprendisti; don Juan non mi permise di farlo." [Anche se don Juan se ne era andato nel ?3, prima che fosse pubblicato L’isola del Tonal?] "Diceva che erano esclusivamente nel mio campo e che l’accordo che avevo con lui era di scrivere sul suo campo, non sul mio. Il secondo gruppo di apprendisti era estremamente compatto. Era composto soltanto da tre membri: una sognatrice, Florinda Donner-Grau; una cacciatrice all’agguato, Taisha Abelar; e una donna nagual, Carol Tiggs." p. x. Spiega inoltre che "mi ci vollero quindici anni di lavoro ininterrotto, dal 1973 al 1988, per immagazzinare energia sufficiente a sistemare ogni cosa in maniera lineare nella mia mente. Ricordai allora sequenze su sequenze di eventi di sogno, e riuscii infine a colmare alcuni apparenti vuoti di memoria?Essendo in possesso della maggior parte dei tasselli che formano le lezioni di don Juan sull’arte del sognare, mi piacerebbe spiegare, in un lavoro futuro, la posizione e gli interessi attuali dei suoi ultimi quattro studenti: Florinda Donner-Grau, Taisha Abelar, Carol Tiggs e me." p. xi. Carol Tiggs ritorna sulla scena quando Castaneda rivisita il suo salvataggio dal "mondo nebbioso e giallastro." Questa volta spiega che fu catturato l?dagli esseri inorganici, dopo aver dato voce al suo intento di salvare l’Esploratore Blu. Quando rinviene, don Juan gli spiega che aveva radunato "tutti quelli che sono riuscito a recuperare, specialmente Carol Tiggs," per precipitarsi nel reame degli esseri inorganici a salvarlo. p. 138. Rispondendo alle domande del gruppo che si chiedeva cosa bisognasse fare con l’esploratore, don Juan spiega, "?un problema molto serio, che questo nagual qui presente deve risolvere. Lui e Carol Tiggs sono gli unici che possono liberare l’esploratore." p. 140. In seguito l’emissario del sognare d?istruzioni a Castaneda su ci?che "Carol Tiggs e io dovevamo fare per liberare l’esploratore." p. 146.

Nel capitolo 10 Castaneda spiega che, mentre aveva precedentemente conosciuto Taisha Abelar nel mondo della vita quotidiana alcuni anni prima, stava incontrando adesso "Florinda Grau" e Carol Tiggs nel "mondo della vita quotidiana." A Citt?del Messico, don Juan gli dice che Carol Tiggs sta arrivando con un volo da Los Angeles "esclusivamente per portare a termine l’ultimo compito del sognare" con Castaneda, il terzo varco del sognare. p. 187. Castaneda va con Carol nella sua stanza al St. Regis Hotel, dove, a quanto pare, vengono catapultati in tutta la loro fisicit? dagli esseri inorganici in un altro mondo. Don Juan poi raccomanda che lui e Carol si vedano "il meno possibile" per evitare di essere usati e presi dagli inorganici. p. 198. Castaneda viene presentato allo sfidante della morte nella chiesa di Tula, e "sogna i suoi sogni" ?cio?il quarto varco del sognare. Poi si sveglia nel piazzale della chiesa, dove Carol l’aveva trovato nudo e privo di sensi, con la testa appoggiata in grembo a Tiggs. Mentre le parla si sorprende che lei abbia perso la lisca, e che sembri notevolmente chiara, acuta e filosofica, comparata a come lui la ricordava. Quando Castaneda le dice che lo sfidante della morte ?una donna, Carol rivela che anche lei ha "sognato" con lo sfidante della morte, un "paio di settimane" prima, quando "Mi fece vedere come riusc?a sfuggire ai suoi catturatori." p. 245. Quindi Carol gli chiede se gli piace il vestito che indossa. Castaneda spiega, "Carol vestiva sempre in modo squisito. Se c’era qualcosa di certo su di lei, era il suo gusto impeccabile in fatto di vestiti. In effetti la battuta che girava sempre fra don Juan e il resto di noi era che la sua unica virt?fosse la sua bravura nel comprarsi vestiti bellissimi e poi indossarli con grazia e stile." p. 247. Carol spiega poi che in quel momento stanno "intentando nella seconda attenzione," e che lo sfidante della morte aveva fatto addormentare Castaneda a Tula, e Carol a Tucson. p. 249. Poi vanno all?u>Hotel Catedral, dove Castaneda dice a Carol, "ti adoro immensamente". Carol allora spiega che il dono dello sfidante della morte a Carlos "sono le ali dell’intento. E con esse, tu ed io stiamo sognando noi stessi in un altro tempo. Un tempo ancora da venire." p. 253. Quando Castaneda si sveglia ?solo, e l’impiegato dell’hotel gli dice che la donna americana che aveva preso la stanza era uscita un momento prima. Castaneda allora va a casa di don Juan, trovando lui e i suoi compagni in uno "stato di tremenda agitazione." Dopo che Castaneda ha spiegato come Carol l’abbia trovato e gli abbia detto che era stata mandata da don Juan a cercarlo, don Juan spiega "Carol Tiggs non ?mai stata con noi. E tu sei stato via per nove giorni." p. 255. Quando ritornano in albergo, "lo stesso impiegato a cui avevo parlato prima ascolt?educatamente la nostra descrizione di Carol Tiggs, ma neg?decisamente di aver mai visto prima sia lei che me" L’impiegato chiama le cameriere per confermare. p. 256. Castaneda si accorge anche che non sta pi?indossando gli abiti di Carol, con i quali lei lo aveva coperto, ma i suoi. Allora don Juan suggerisce che lo sfidante della morte abbia "usato il corpo di energia di Carol Tiggs, in qualche oscura e sinistra maniera . . . e ha creato la Carol Tiggs dell’hotel, una Carol Tiggs di puro intento." p. 258. Quindi don Juan fa la seguente affermazione: "Io credo che non ci sia pi?nessuna Carol Tiggs. Non c’è pi?neanche nessuna donna della chiesa; entrambe si sono fuse e sono volate via sulle ali dell’intento, credo, in avanti. La ragione per cui la Carol Tiggs dell’albergo si preoccupava cos? del suo aspetto era perch?lei era la donna della chiesa, che ti faceva sognare una Carol Tiggs di un altro genere; una Carol Tiggs infinitamente pi? potente." Id. Don Juan presume inoltre che il dono dello sfidante della morte consista in "infinite possibilit?di sognare. Una di queste fu il tuo sogno di Carol Tiggs in un altro tempo, in un altro mondo; un mondo pi? vasto, infinito; un mondo dove l’impossibile pu?anche esistere. L’implicazione era che non solo vivrai quelle possibilit? ma che un giorno le comprenderai." p. 259. Infine -- dopo che Castaneda chiede "Cosa pensi sia accaduto a Carol Tiggs?" ?don Juan spiega, "Carol Tiggs se ne ?andata. Ma un giorno tu troverai la nuova Carol Tiggs, quella della stanza d’albergo di sogno." p. 260. Quando Castaneda chiede ancora, "Cosa significa che se ne ?andata?" don Juan risponde, "Se ne ?andata da questo mondo." Castaneda termina il libro con don Juan che gli ricorda, "Questo ?il sognare. A quest’ora dovresti sapere che le sue transazioni sono definitive. Carol Tiggs se ne ?andata." Id.

Met?1993 ?Carol Tiggs tiene una conferenza all’East West Bookstore a Menlo Park.

23-25 luglio 1993 ?Primo workshop di Florinda, Taisha, Carol e le Chacmools al Rim Institute in Arizona. [Secondo quanto disse Kylie all’Omega nel 1995, fu Michael Kraft del Rim Institute a suggerire per primo l’idea dei workshops, e loro furono "tutti sorpresi quando Castaneda acconsent?"]

Secondo una lettera pubblicata nel numero 4 del Nagualist, Florinda afferm? durante quel workshop, che don Juan e il suo gruppo non avevano fatto il salto, ed erano bloccati nel mondo degli inorganici. Rivel?che il gruppo era troppo pesante per liberarsi, e che Carlos e le Streghe intendevano raggiungerli per fornire l’energia necessaria a tutti loro per lasciare il mondo degli inorganici. Alle pagine 14 e 15 di quel numero del Nagualist appare un ulteriore resoconto, in cui viene citato quello che disse Carol, cio?che si trovava con Castaneda quando lui piant?le piante di potere donategli da Vicente e apparvero gli alleati che gli chiesero un passaggio. (Questo potrebbe aiutare a spiegare perch?un capitolo de Il lato Attivo dell’Infinito, letto da Nury al workshop di Long Beach nel febbraio 1997, e che raccontava i particolari di questa apparizione dei tre alleati, fu alla fine omesso dalla versione pubblicata.)

J.J. Stoecker ricorda che Florinda descrisse la morte della Gorda affermando che la Gorda aveva visto che, insieme a Taisha e Florinda, tutte e tre avrebbero avuto abbastanza energia per raggiungere il gruppo di don Juan. Afferr?Taisha e Florinda per le braccia per congiungersi energeticamente con loro, ma Taisha e Florinda lottarono e si liberarono proprio mentre stavano "prendendo il volo." La Gorda non aveva contato sulla loro resistenza e continu?il suo tentativo, anche se la lotta l’aveva indebolita. Secondo il racconto, la Gorda allora collass?trasformandosi in un cadavere di vecchia davanti ai loro occhi. Florinda rivel?anche che l’Esploratore Blu era figlia di Carol Tiggs, e che l’Esploratore Arancione era invece figlia sua. Questo diede luogo a domande del pubblico sul sesso e sui buchi energetici. Florinda spieg?che una strega pu?semplicemente far s?che una delle sue uova cominci a dividersi "tramite un atto di volont?" ma che normalmente nessuna guerriera lo vorrebbe perch?causerebbe un enorme "buco energetico." Nel caso degli esploratori, afferm?che avevano gi?la loro propria energia, ma non il corpo, cosicch?poterono essere concepite e liberate senza sesso e senza causare "buchi" nelle loro madri. Secondo J.J., quando in seguito fu chiesto a Carol degli esploratori, lei non si rifece alla storia di Florinda sulla partenogenesi, ma semplicemente fece un giro sulla piattaforma, come una modella in una sfilata di moda, chiedendo "Vedete qualche buco?" Carol spieg?anche che per lei l’essenza della stregoneria era "rubarti il corpo." Afferm?che gli stregoni svuotano se stessi completamente e si rimettono a nuovo come un condominio che sta cercando di attirare clientela di ceto pi?elevato. Poi uno stregone totalmente svuotato aspetta che scenda qualcosa di astratto a impossessarsi di lui. Carol accenn? anche al suo libro, Tales od Energy, che sarebbe stato presto pubblicato. Carol diede dimostrazione dell’occhio dello Sfidante della Morte a sei partecipanti (vedi la descrizione a p. 4 del numero 5 del Nagualist). Erano presenti circa 100 persone.

29 settembre 1993 ?Carlos "Aranha" sposa "Carol Muni Tiggs Alexander" a Las Vegas. Nel certificato di matrimonio n. C472425 dichiarano che questo ?il primo matrimonio per Carol, che ?nata il 24 novembre 1957 in Arizona, e i suoi genitori sono John Michael Alexander e Carol Tiggs, dell’Arizona. [Appena due giorni prima, Carlos Castaneda aveva sposato Florinda Donner sempre a Las Vegas.]

14-17 Ottobre 1993 ?Le Streghe appaiono a un workshop di quattro giorni all’Akahi Farms a Maui.

Carol parl?la terza sera, e domenica mattina tutti e quattro risposero alle domande poste dal pubblico. Le note affermano che Florinda disse che stavano "provando il formato dei workshops, e li abbiamo riformulati nell’ultimo anno." Raccomandarono il Tai Chi, diedero dimostrazione di alcuni "passi di stregoneria"; per il resto gli argomenti furono gli stessi degli ultimi workshops ?ricapitolazione, fenomenologia, intenzionalit? e rituali di corteggiamento succhia-energia. Carol disse che dopo il suo "ritorno" nel 1983, per due anni vag? smarrita e disorientata. Quando, nel 1985, capit?al Phoenix Bookstore dove Castaneda stava facendo una conferenza, lui venne da lei e le chiese, "Dove sei stata, mio piccolo scherzo di natura?" Lei disse che stava "lentamente ricordandosi di nuovo le cose." Carol diede dimostrazione dell’occhio dello sfidante della morte a sette persone, credo, inclusi J.J. Stoecker e Michelle (in seguito conosciuta come Rylin DeMaris), che nei giorni seguenti soffrirono di un crollo psichico o qualcosa del genere e finirono col dipendere da Carol per "guarire". L’ultima frase delle note di Van sulla sessione finale di domande e risposte afferma: "Loro evitano le storie cronologiche cosicch?le persone non possano conoscere la loro storia personale, e non verificano tra di loro le esperienze vissute."

Cronologia di Carol Tiggs parte IV